Vassilissa — orso — passeggia per il bosco
Descrivo un banale ma molto efficiente gioco di conoscenza che abbiamo fatto tutti, almeno una volta nella vita: i partecipanti si organizzano in un cerchio e il primo bambino inizia il gioco dicendo il suo nome ad alta voce, poi il compagno che sta al suo fianco ripete il nome del primo bambino e aggiunge il suo, il terzo nomina il primo, il secondo e in fine presenta se stesso… E così via.
Ci vuole tanta attenzione per restare concentrati e ricordare tutti i nomi.
Per creare una variante del gioco più adatto alla lezione di danza propongo di fare qualche modifica delle regole principali 😊.
Il primo giro in cui ognuno dice il proprio nome lo lasciamo senza cambiare nulla, se volete potete inserite nel gioco un oggetto: peluche, fiore, palla o altro in modo che i bambini passano l’oggetto per cambiare il turno.
Il secondo giro invece chiediamo alunni di aggiungere al proprio nome anche il nome di un animale. Ad esempio: Chiara /farfalla, Giada/ranocchia ….
IMPORTANTE: Ricordare sempre ai bambini di ripetere a voce inizialmente i nomi e gli animali che hanno nominato i compagni che li precedono e poi annunciare il variante proprio.
Il terzo giro (sicuramente da fare più in avanti) proponiamo di mostrare anche un azione che fa questo animale.
Quindi lo schema da seguire è questo:
1) Il bambino si prepara nella posizione di equilibrio a piedi uniti e braccia chiuse sui fianchi.
2) Pronuncia il nome proprio, il nome dell’animale e un azione che fa, ad esempio : Marco/leone/dorme.
3) Solo dopo aver finito di parlare l’allievo può mostrare l’azione del animale.
4) Il prossimo bambino si prepara nella posizione di equilibrio, ripete tutto quello che ha detto e ha fatto il bambino precedente e solo dopo passa alla sua parte quindi dice il nome proprio/animale/azione e poi lo mostra.
NOZIONI :
— È importante che le azioni proposte da altri bambini vengono eseguite esattamente così come sono state mostrate da loro.
— Prendete anche voi parte del gioco, non rimanete fuori solamente per gestirlo 😊.
Questo gioco oltre a portare tanta gioia e divertimento, sviluppa l’attenzione verso i compagni, accende la fantasia, allena le capacità espressive e favorisce al prolungamento dei tempi di concentrazione. Permette all’insegnante di seguire singoli esibizioni e fare le osservazioni al momento abituando così gli alunni all’ascolto della voce.
NB : questo variante del gioco è adatto per i bambini dai 4 ai 7 anni. Per i più grandicelli possono essere fatte altre modifiche divertenti.
Buona pratica!